La ricerca in Cattolica

Digital Life Long Prevention - DARE

Nell’ambito del bando complementare, il nostro Ateneo è coinvolto, insieme alla Fondazione Policlinico “A. Gemelli” IRCCS, nel progetto “Digital Life Long Prevention - DARE” (soggetto proponente Università degli Studi di Bologna), la cui finalità generale e complessiva consiste nel creare e sviluppare una comunità di conoscenza, connessa e distribuita, che favorisca l’affermarsi di modelli e soluzioni tecnologicamente avanzate per la sorveglianza, la prevenzione, la promozione della salute e la sicurezza sanitaria. - Vedi su linkedin

In particolare, DARE si propone di applicare strumenti innovativi di natura digitale, sia nella popolazione generale sia in categorie a rischio, contribuendo a colmare le disparità sociali e territoriali nell’offerta di servizi integrati socio-sanitari.

In tale contesto, l’Università Cattolica ˗ referente scientifica Prof.ssa Stefania Boccia ˗ oltre ad avere aderito alla Fondazione DARE, appositamente costituita quale hub per la gestione e realizzazione dell’iniziativa, è direttamente coinvolta in due degli spoke che dovranno concretizzare l’attività di ricerca:

  1. Nello Spoke 1: denominato “Enabling factors and technologies for digital prevention”, la Cattolica è affiliata al Work Package (WP) 1 (“Ecosystem Building”) di cui è leader e al WP6 (“Education, Training, and Career Paths”) di cui è partner.
  2. Nello spoke 2, denominato “Community-based digital primary prevention” la Cattolica è affiliata al WP1 (“Building Ecosystem and Infrastructures”), al WP4 (“Digital tools for Primary Prevention”), WP6 (“Education, training, and career paths”) e al WP7 (“Technology Transfer, Business Services and Cascade Funding”) in cui è partner.

In particolare, il nostro Ateneo, in qualità di leader del WP1 dello spoke 1, è chiamata a coordinare gli sforzi per favorire lo sviluppo tecnologico, promuovere approcci partecipativi e aumentare la consapevolezza della prevenzione digitale. In quest’ottica, insieme agli altri partner coinvolti, s’impegna a definire procedure e processi armonizzati per la raccolta di evidenze, esiti e indicatori di impatto, provenienti da studi di ricerca clinica, per una valutazione multidimensionale degli approcci preventivi digitali personalizzati per la prevenzione primaria, secondaria e terziaria. Inoltre, all’interno delle attività del WP1, l’Università Cattolica ha assunto gli obiettivi specifici di identificare i criteri più rilevanti per misurare l’utilità e l’implementabilità degli interventi di prevenzione digitale, e di individuare sinergie con stakeholders e progetti a livello nazionale, comunitario ed internazionale.