La ricerca in Cattolica

(Im)perfetti Sconosciuti

Milano, 2023 - 2026

Proposito del progetto è ricostruire il dibattito scientifico, culturale e politico del fenomeno dell’inattività in particolare in Italia, la sua tematizzazione da parte delle diverse discipline, degli attori del mercato del lavoro e della società civile, del sistema dei media.  L'obiettivo ultimo quello di fornire indicazioni utili per le politiche pubbliche e le strategie di azione di tutti i soggetti che possono contribuire a migliorare l’inclusività delle organizzazioni di lavoro, l’empowerment dei soggetti vulnerabili e la loro rappresentazione mediatica e quindi concorrere alla promozione di una società e di una economia fondate su principi di equità sociale e sostenibilità, ovvero secondo i principi dello sviluppo umano integrale e della ecologia integrale. Grazie a un approccio spiccatamente trans-disciplinare e a molteplici strumenti di tipo qualitativo e quantitativo, il progetto mira a:

  • ricostruire il dibattito scientifico, culturale e politico sulla “costruzione statistica” del fenomeno dell’inattività, la sua tematizzazione da parte delle diverse discipline, degli attori del mercato del lavoro e della società civile, del sistema dei media
  • descrivere gli andamenti di lungo periodo del fenomeno in Italia e individuare i fattori che determinano le tendenze generali e le differenze tra i contesti territoriali
  • descrivere i trend recenti del fenomeno alla luce del quadro internazionale, gli eventuali break strutturali legati a eventi come la pandemia, le sue caratteristiche territoriali, le correlazioni con altre variabili (es. disoccupazione, povertà), i flussi nelle/dalle non forze di lavoro
  • fornire un quadro della composizione del fenomeno dell’inattività maschile – con riferimento a variabili quali l’età, il background formativo e professionale, lo status familiare, gli atteggiamenti verso il lavoro e la ricerca/non ricerca del lavoro, l’uso del tempo, la vita di relazione, le risorse di capitale sociale, ecc. – e individuare i principali profili idealtipici di uomo adulto inoccupato
  • individuare i nessi tra l’inattività e la condizione di salute approfondendo il rapporto col rischio di stress lavoro-correlato
  • approfondire le motivazioni e i significati connessi alla condizione di inattività degli uomini adulti ed esplorarne il rapporto coi percorsi formativi e professionali, le fatiche/risorse percepite rispetto al mercato del lavoro, la rappresentazione del futuro
  • studiare l’influenza della condizione di inattività (e della sua durata) sull’esperienza relazionale e i processi di definizione identitaria a livello personale/ familiare/sociale, con particolare attenzione alle identità di genere e di ruolo e alle credenze sulla maschilità/mascolinità
  • indagare i modi in cui la rappresentazione mediatica traduce l’inattività maschile e la orienta culturalmente e politicamente, nonché i modelli antropologici sottostanti, comparandoli coi modelli narrativi e rappresentazionali di altri contesti culturali
  • fornire una stima del fenomeno delle dimissioni volontarie e indagare come le trasformazioni indotte dalla pandemia si sono tradotte in nuovi significati del lavoro e cambiamenti nel “contratto psicologico” con le organizzazioni di lavoro, sia dal punto di vista dei (ex) lavoratori sia da quello delle imprese
  • analizzare l’impatto dei diversi provvedimenti di sostegno al reddito sull’offerta e la domanda di lavoro, con particolare riguardo alle soluzioni emerse nel panorama giuridico italiano ed europeo (reddito di cittadinanza e ipotesi di definizione di un salario minimo)
  • esplorare le opportunità di riattivazione professionale connesse con la transizione ecologica
  • fornire indicazioni utili per le politiche pubbliche e le strategie di azione di tutti quei soggetti che possono contribuire a migliorare l’inclusività delle organizzazioni di lavoro, l’empowerment dei soggetti vulnerabili e la loro rappresentazione mediatica
  • concorrere alla promozione di una società e di una economia fondate su principi di equità sociale e sostenibilità, ovvero secondo i principi dello sviluppo umano integrale e della ecologia integrale

Sede: Milano

Area Scientifica: scienze mediche scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche scienze psicologiche scienze giuridiche scienze economiche e statistiche scienze politiche e sociali

Responsabile scientifico: Prof.ssa Laura Zanfrini

Periodo di svolgimento della ricerca: 2023 - 2026